Per mesi ho avuto la fortuna di svegliarmi immersa nella quiete del centro storico di Koper, sulla costa slovena. A cullarmi c’erano solo lo stormire dei gabbiani, il tintinnio delle imbarcazioni in legno ormeggiate nel porto e le onde del mare. Vivere qui mi ha permesso di girare in lungo e in largo sia la Slovenia, sia la Croazia. Inutile dire che entrambe mi sono rimaste nel cuore. Così come i loro segreti. Ma, finalmente, è giunto il momento di condividerli: ecco i borghi più belli dell’Istria, da vedere e da visitare almeno una volta nella vita.

• Grisignana
• Buje
• Rovigno
• Pola
• Zara
• Dignano
• Pisino
• Umago
• Capodistria
• Pirano
• Izola
• Muggia

ISTRIA: DOVE SI TROVA E QUALCHE PILLOLA STORICA

Un penisola di quasi 3.600 kmq che si allunga nell’Adriatico. L’Istria ingloba tre Stati europei: Slovenia e Croazia, per l’appunto, con una minuscola porzione d’Italia. Dalla caratteristica forma a triangolo rovesciato, è un territorio complesso ed eterogeneo, specialmente dal punto di vista linguistico e demografico. Il secolo scorso ha segnato profondamente la storia dell’entroterra, soprattutto la Seconda Guerra Mondiale. Gli avvenimenti che ne sono conseguiti hanno costretto gli italiani residenti ad emigrare in massa. Oggi sono 51 le comunità rimaste di rappresentanza della minoranza, per un totale di oltre 30.000 persone. 

Tuttavia, quella italiana non è l’unica. Anzi, i paesi più belli dell’Istria sono spesso un connubio di culture, usi e costumi: oltre a cosa vedere, ti consiglio di informarti anche su cosa fare quando ti troverai in zona! I festival e le manifestazioni locali non mancano mai e costituiscono un’ottima occasione per scoprire qualche curiosa tradizione.

ITINERARIO TRA I BORGHI PIÙ BELLI DELL’ISTRIA: COSA VEDERE E VISITARE IN PIU’ GIORNI

Preferisci l’idea di un itinerario on the road, o sei più per una vacanza a dimora fissa? Quale che sia la risposta, i borghi più belli di Slovenia e Croazia sono tutti comodamente raggiungibili in auto. Calcola il tempo che avrai a disposizione e, dopo che avremo esplorato in lungo e in largo tutti i paesini, crea una bucket list con i tuoi preferiti. Se hai dai 2 ai 5 giorni, dovrai per forza scegliere cosa vedere in Istria; ma già in 7 giorni (o più) riuscirai a visitarli tutti!

ISTRIA DA VEDERE E VISITARE: I BORGHI PIU’ BELLI DELLA CROAZIA

Grisignana

E’ il borgo degli artisti che incanta tutti. Visitare Grisignana durante il suo festival più famoso – l’Ex-Tempore – mi ha concesso di ammirarla nella sua veste migliore! A settembre, il centro storico della cittadina si dipinge di quadri e opere d’arte di artisti nazionali ed internazionali, che ogni anno si devono cimentare su un tema specifico. Nel 2024, per esempio, è stato scelto “I paesaggi dell’Istria”. 

La particolarità dell’evento? Oltre a prevedere un premio per l’opera più votata, l’Ex-Tempore si chiama così proprio in virtù del fatto che ogni quadro deve necessariamente essere elaborato nell’arco di pochi giorni, se non ore! Le meraviglie che nascono in un periodo di tempo così limitato mi hanno lasciata senza parole.

Il centro di Grisignana, comunque, è coloratissimo, oltre che pieno di simpatici gattini pronti a lasciarsi accarezzare! Quest’ultima, te ne accorgerai tu stesso, sarà una caratteristica ricorrente di tutti i borghi della Croazia.

Insomma, Grisignana merita una visita non solo per gli eventi locali e i ristorantini tipici. Collocata sulla cima di un’altura immersa nella vegetazione, regala panorami che si allungano fino al mare e scorci sul passato storico di uno dei borghi da vedere e visitare più belli dell’Istria. 

Se ti affascina l’Ex Tempore, dai un’occhiata a questo reel realizzato da me e altri ragazzi che hanno partecipato al Servizio Civile Universale presso l’Unione Italiana di Capodistria per scoprire meglio di cosa si tratta!

Buje

Vicinissimo a Grisignana, nell’entroterra croato, Buje conta tre cose che non puoi assolutamente perdere:

• Il Duomo di San Servolo
• La Fortezza di San Martino
• La vista panoramica dal cimitero di Buje

Il centro storico della cittadina è talmente piccolo che a girarlo ci si impiega un’oretta. L’unico imprevisto che potrebbe aumentare la tua permanenza nel borgo? Bruno! Con estrema probabilità, sarà lui ad accoglierti all’ingresso della Torre dell’antica fortezza. Con lui, le chiacchiere non finiscono mai… Anzi, sarai tu a dover cercare un modo per salutarlo. Bruno ti farà da guida lungo tutto il percorso, narrando aneddoti e vicende storiche del passato di Buje. Parla perfettamente italiano e sloveno, oltre a vari dialetti locali.

Inoltre, ti consiglio di fare tappa alla Pekarna ( corrispondente al nostro panificio / pasticceria) “San Sebastiano”, per provare uno dei gustosi dolci tipici del posto. Non sarò io a dirti quale, ma lasciati tentare dalle loro proposte. Sono una migliore dell’altra.

Io ho visitato Buje con il caldo afoso di luglio e, se non altro, questo mi ha permesso di godermi il silenzio che regna fra le vie del borgo in una classica giornata feriale. In genere, durante la bella stagione fare un giretto qui è sempre un’ottima idea, soprattutto per ritrovare la pace in quei tipici scenari di “vita lenta” dalle influenze italiane.

Rovigno

Uno dei borghi che gode del mare più bello di tutta la Croazia. Rovigno, vecchio villaggio di pescatori e oggi destinazione amatissima dagli italiani, è un piccolo gioiello incastonato su una lingua di terra circondata dal blu.

Le vie del centro sembrano state progettate apposta per indurre chi lo visita a perdercisi dentro. Negozietti d’artigianato, vivaci mercatini all’aria aperta, deliziose casette che sembrano uscite dalle fiabe di una volta. Rovigno è decisamente fra i paesini più suggestivi della costa croata, da vedere anche in un giorno solo. Salendo sui vicoli panoramici che puntano verso l’alto, si giunge alla meravigliosa Chiesa di Sant’Eufemia, eretta nel 1736. Da qui si gode di una vista invidiabile a centottanta gradi sulla cittadina e sulle infinite sfumature dell’Adriatico.

A proposito: per chi vuole rilassarsi in spiaggia, consiglio una passeggiata fino al Parco di Punta Corrente, ad un paio di km da uno dei borghi più belli dell’Istria da vedere e da visitare. 

Un’oasi verde poco distante dal porto turistico, che accoglie calette, spiagge di ciottoli, bar e sentieri naturali. Se sei un amante delle camminate, questo piccolo paradiso ti farà riconnettere alla tua pace interiore. Fra le migliori spiagge di Rovigno annotati poi Mulini Beach e Spiaggia Balota, per un tuffo rinfrescante sotto le mura storiche del borgo.

Super raccomandata anche una gita in traghetto, in particolare quella al tramonto, se sei alla ricerca di cosa fare a Rovigno la sera. Capita spessissimo di incrociare dei maestosi delfini danzare al calar del sole.

Pola

Ebbene sì, il Colosseo non esiste solo a Roma! Naturalmente, l’Anfiteatro di Pola è di dimensioni ben più modeste rispetto all’originale. Ma, nonostante questo, rappresenta la principale attrazione turistica della cittadina. Oltre alle sue spiagge: come per Rovigno, anche a Pola si trovano alcune fra le più belle di tutta la Croazia.

Segnati, tra le 10 cose da vedere a Pola:

• Il Tempio di Augusto
• Il Castello di Pola
• L’Arco dei Sergi
• La Chiesa di Santa Maria Formosa

E anche se un po’ lontana dal centro storico, dedica almeno mezza giornata alla Ciklonska plaža, in località Stoja! Una spiaggia rocciosa, ma dalle acque cristalline, tinte di sfumature smeraldo. Potrai rilassarti all’ombra della vegetazione, fare snorkeling nella baia o tuffarti dagli speroni a picco sul mare. E se vedrai passare qualche operatore con un gigantesco vassoio di craffen o croissants, acquistane un paio. Sono la fine del mondo.

Ah, e ricorda che Pola si trova a pochi km dall’isola Parco Nazionale di Brioni. Un angolo bucolico, dove ti imbatterai in numerose specie animali che vivono in libertà e potrai respirare puro ossigeno. L’unica tua compagna, qui, sarà proprio la natura. Ci puoi arrivare sia in traghetto, sia grazie ai tour privati in barca.

Zara 

Zara è l’unico che ancora mi manca all’appello tra i borghi da vedere e visitare più belli dell’Istria. Ho in programma un viaggio di lavoro a maggio proprio qui: non appena avrò qualche info in più, aggiornerò l’articolo. Per ora, ti rimando al sito web ufficiale della destinazione.

Umago

Caratteristico borgo portuale adagiato lungo la costa croata, poco distante dal confine con la Slovenia. Tra le cose da vedere nel centro storico di Umago: le mura cittadine del X secolo, il Museo Civico, la Chiesa dell’Assunzione della Beata Vergine con il suo campanile e la diga marittima del XIX secolo.

La Zatoka, una spiaggetta in cemento orientata verso la parte antica della cittadina, al tramonto cambia veste. Da zona dedicata al relax, diventa fra i migliori scorci dove sorseggiare un aperitivo o concedersi una cenetta vista mare nei ristorantini limitrofi.

Da visitare in un giorno, Umago è anche ricca di locali tipici, nascosti tra le calli del borgo. Un esempio? Il Konoba Kaleta, dalle rustiche panche in legno e rinomato per le porzioni abbondanti (ma di ottima qualità).

Al sole o al chiaro di luna, il lungomare è uno dei posti più romantici della cittadina. La passeggiata è in gran parte affacciata sul porto. E se hai voglia di svagarti un po’, tra le cose da fare la sera ad Umago non può mancare una tappa alla Diskoteka Planet.

Dignano

Spesso trascurato dai turisti che percorrono le strade costiere, Dignano è un villaggio di pressappoco 5.000 abitanti, celato nell’entroterra della Croazia. Piazza del Popolo è il cuore del borgo, accerchiata da eleganti palazzi e immersa in una quiete surreale. A Dignano il tempo pare essersi fermato a secoli fa.

Complice anche il “Leron”, Festival internazionale del folklore locale promosso dalla Comunità degli Italiani di Dignano e dall’Unione Italiana, in collaborazione con l’Università degli Studi di Trieste. Tradizioni, canti e balli popolari di gruppi e associazioni provenienti da tutta Europa rallegrano le vie del paesino per un intero weekend: il primo appuntamento imperdibile è la sfilata di tutti i partecipanti su via Merceria.

Di solito, il Leron si svolge nella terza settimana di agosto. Pertanto, se stai pianificando la tua vacanza tra i borghi più belli dell’Istria da vedere e visitare in quel periodo, non scordare di includere Dignano nel tuo itinerario!

Se sei curioso di saperne di più, dai un’occhiata a questo reel realizzato da me e altri ragazzi che hanno partecipato al Servizio Civile Universale presso l’Unione Italiana di Capodistria!

Pisino

Se mesi fa mi avessero detto che avrei avuto il coraggio di fare una zip line nel vuoto, con vista sul Castello e la Grotta di Pisino, probabilmente sarei scoppiata a ridere. E invece… Quante cose possono cambiare, in un anno. E quanto possiamo cambiare noi, se crediamo di essere in grado di affrontare le nostre paure più grandi!

Pisino è situato esattamente al centro della penisola dell’Istria, in Croazia. Oltre alla divertentissima zip-line, il borgo è ricco di testimonianze storiche da esplorare. Dai resti della cittadella alla torre campanaria, dal Castello e i suoi musei fino alla foiba, poco fuori dalle strade di paese. Come Dignano, anche Pisino richiede neanche una giornata per essere visitata da cima a fondo. 

NB: Se non vedi l’ora di provare anche tu a buttarti a capofitto nel vuoto, ti lascio il riferimento al sito web dell’attività. Ricorda che d’inverno l’attrazione è chiusa e che, d’estate, è bene prenotare per tempo slot orario e biglietto.

ISTRIA DA VEDERE E VISITARE: I BORGHI DI MARE PIU’ BELLI DELLA SLOVENIA

Ed ecco invece i “fantastici 3”: i più bei borghi della Slovenia affacciati sull’Adriatico. Se è vero che in genere il mare più bello di tutta l’Istria si trova in Croazia, nei paesini sloveni c’è un’atmosfera diversa; intima e meno ad impronta turistica. Sarà per questo che, ogni volta che mi ci ritrovo, ritorno a sentirmi più leggera.

Informazione importante: per girare in autostrada, in Slovenia, ci vuole la vignetta. E’ disponibile anche in versione settimanale e mensile, oltre che annuale. Tuttavia, per percorrere la superstrada che collega Capodistria, Pirano e Izola non è necessaria!

Capodistria 

Capodistria è una delle “dimore” che ho adottato nel mondo. Ho trascorso in questo borgo uno dei periodi più belli della mia vita e ho incontrato qui (più di) una persona speciale. 

Koper ha fatto immediatamente breccia nel mio cuore. Sarà la tranquillità delle calli del centro storico, saranno le fontane a getti colorati sul lungomare di Semedella, saranno le panchine scolpite lungo la passeggiata… O forse le bandierine colorate che decorano la Čevljarska Ulica.

La cittadina di Capodistria si trova immediatamente oltre il confine Italia-Slovenia, a circa 30 minuti da Trieste. Nel borgo è ancora ben radicata la presenza della minoranza italiana, tanto che, con gentilezza, nei luoghi pubblici puoi sempre tentare di chiedere se il personale conosca la lingua italiana.

Oltre al mare, Capodistria è ricca di siti storico-culturali: la Cattedrale, il Palazzo Pretorio, il Museo Regionale… 

Per una panoramica completa sulle cose da vedere a Capodistria, ti consiglio di leggere la guida che ho realizzato per Dove Viaggi – Corriere della Sera. La troverai cliccando qui.

Qualche consiglio “local”:

• Durante la bella stagione, non può mancare un aperitivo con vista a Marezige, da Vinska Fontana. Marezige è una minuscola località situata sulle colline retrostanti il centro di Koper.
• Nelle serate più fresche, riscaldati con una birra al Byron Pub.
• Se vuoi assaggiare un ottimo burek, ti consiglio di prenderlo d’asporto, dalla Pekarna Europa.
• Per un’ottima pizza (che nulla ha da invidiare a quella italiana), segnati il nome della Pizzeria Dilema.
• Il miglior ristorante di pesce? Stella Maris, dove cenerai a bordo di un piccolo yacht!

Ricorda che a Koper, così come in tutta la Slovenia, la gran parte degli esercizi commerciali non sono aperti la domenica e che i ristoranti chiudono presto, specialmente a cena. 

PS: Se hai qualche curiosità o domanda a proposito di Capodistria, non esitare a lasciarmi un commento alla fine dell’articolo!

Pirano 

Tra i borghi più belli d’istria da vedere e visitare, Pirano rientra sicuramente nella mia top 3. Non solo per le acque azzurrissime e per i meravigliosi scorci panoramici sull’Adriatico. A farmi innamorare è stato il Duomo di San Giorgio, collocato su un’altura del centro storico. Solitamente, verso l’ora del tramonto, accanto all’ingresso c’è una simpatica signora intenta a suonare l’arpa. Ed è affacciandomi al portone d’entrata che mi è parso quasi di vedere il mare ondeggiare sulle mura interne dell’edificio. Uno spettacolo indescrivibile a parole.

Dal Duomo si può procedere per una passeggiata panoramica sul mare che conduce alla baia di Strugnano, oppure scendere fra i vicoli del centro storico. Troverai numerosissimi riferimenti al musicista Giuseppe Tartini, nato qui, a partire dalla piazza principale. A questo proposito, ti consiglio di visitare la sua casa museo. Meritano anche il Faro di Pirano e il Museo del Mare. 

La miglior spiaggia di Pirano, comunque, è quella situata sotto le mura storiche, che nasce dal lungomare e diventa un’area dedicata alla balneazione, con fondali di sassi e pietruzze. Per un’esperienza gastronomica originale (e degli ottimi piatti tipici), se necessitassi di cercare dove mangiare a Pirano, segnati la Okrepčevalnica “Cantina”.

Informazione importante: non si può arrivare in centro a Pirano con l’auto. Il parcheggio più comodo è a circa 20 minuti a piedi dal centro storico, situato sulla strada in direzione opposta a quella per Portorose. In ogni caso, una navetta collega comodamente l’area sosta alla cittadina. Consulta questo sito per maggiori informazioni.

Izola

Il Mandracchio di Izola è un arcobaleno di colori, da cui si diramano i vicoli che lo congiungono al centro storico. Tra i punti di interesse che meritano ci sono l’elegante Palazzo barocco Besenghi degli Ughi e la Chiesa di San Mauro. Anche se il mio scorcio preferito è l’area verde che si estende prima del “Faro” di Izola.

Qui vicino si allarga anche la spiaggia ed è situato un baretto vista mare, per un aperitivo in totale relax, cullato dalla musica di sottofondo. In alternativa, ecco i locali più caratteristici di Izola dove mangiare qualcosa di veloce o gustarsi un ottimo caffè:

• Bar Hangar
• Bar Mai più

L’evento più atteso dell’estate è invece la Festa dei Pescatori, che solitamente si tiene poco dopo Ferragosto.

Piccolo segreto che svelo solo a chi, come te, è arrivato sin qui con la lettura sui borghi da vedere e visitare più belli dell’Istria… Anche in Slovenia puoi trovare meravigliose acque cristalline. Nella Riserva di Strugnano, subito dopo Izola, c’è una caletta nascosta.

La si raggiunge a piedi con partenza dal Belvedere, per poi scendere lungo i sentieri che tagliano la scogliera. In particolare, si tratta dell’insenatura che va da Plaza Dubrava a Bele Skale. 

E IN ITALIA..? 

Muggia

Unico borgo istriano situato in Italia, al confine con la Slovenia. A Muggia risuona ininterrottamente il dolce scrosciare delle onde. Per visitarla basta una giornata, ma dipende! Se capiterai durante il Carnevale di Muja o il Muja Buskers, potresti anche approfittarne e trascorrere qui un weekend fuori porta, in cui goderti la cittadina in una veste inedita.  Per una guida completa su cosa vedere, dove mangiare e dormire a Muggia, ti rimando all’articolo che ho scritto per Dove Viaggi – Corriere della Sera. Lo puoi consultare cliccando qui. 

Hai già deciso quali borghi da vedere e visitare includere assolutamente nel tuo itinerario in Istria, vero? Se hai bisogno di qualche consiglio in più, ti basterà lasciare un commento qui sotto. Hvala Lepa (grazie mille) per il tuo tempo e… Buon viaggio!