
Ci ho messo un po’ per realizzare che no, non stavo sognando. Le Alpi Giulie si stavano davvero ammirando in uno gigantesco specchio smeraldo cristallino. Due schiere di abeti che, aprendosi, rivelano un soffice prato illuminato dai raggi del sole e incastonato fra le montagne, sembravano davvero sussurrarmi “vieni da noi”. D’altronde, c’è un motivo se i Laghi di Fusine e la natura rigogliosa che si distende lungo quei sentieri sia considerato uno degli scenari più belli della Regione Friuli Venezia Giulia.
Che poi, definirli “belli”, questi laghi, è quasi un insulto. Ti fanno venire voglia di provare a camminare sull’acqua, contro ogni legge, solo per provare a sfiorare quel paesaggio che sembra lì, immobile, dipinto. Come se un quadro avesse preso il suo posto. Le parole non renderanno mai giustizia alla loro meraviglia. Lascio quindi che siano soprattutto le immagini a parlare, come in una sorta di foto diario, in cui potrai trovare tutte le info utili su cosa fare ai Laghi di Fusine, compreso quando andare e come arrivare.
DOVE SI TROVANO I LAGHI DI FUSINE

Situati quasi al confine Italia – Slovenia – Austria, i due laghi sono protetti dalle cime delle Alpi Giulie, tra cui spicca il Monte Mangart, alto circa 2680 mt. Si trovano a poco più di 7 km da Tarvisio, in provincia di Udine.
Una volta giunti sul posto, è possibile parcheggiare nella zona adibita in prossimità del Lago Inferiore (924 mt) pagando un “pedaggio” di 5€ per l’intera giornata. Proseguendo 15 minuti a piedi, ci si trova presto di fronte allo spettacolo del primo bacino lacustre. Qui si affaccia anche la Capanna Edelweiss, fornita di un ristorantino con vista sul blu e di qualche camera da letto.
La Capanna è la soluzione perfetta se sei alla ricerca di dove dormire a due passi -letteralmente – dai Laghi di Fusine.
Poco più in alto, a 929 mt, splende il Lago Superiore (il mio preferito). Sarà perché la natura che lo circonda è più selvaggia, saranno i colori incredibili che mi hanno accolto dopo la breve salita che lo separa dal primo. Respirando la stessa aria che risuonava fra le vette ancora lievemente spruzzate di bianco, mi è sembrato quasi di essermi sollevata da terra e di aver scoperto il segreto per imparare a volare.
GIRO AD ANELLO AI LAGHI DI FUSINE: SENTIERI E DURATA

Sono due i sentieri nella natura che circondano i Laghi di Fusine, l’ideale anche per passeggiate in famiglia e per chi cerca un’escursione facile sulle montagne del Friuli Venezia Giulia. In totale, il percorso completo intorno ai laghi è di poco più di 4 km, per una durata di 1 ora e mezza circa. Sempre che tu non sia come la sottoscritta, che si ferma a scattare foto a qualsiasi cosa le capiti a tiro. In tal caso, per stare largo puoi considerare due orette.
Ti consiglio vivamente di vivere quest’esperienza al calore del sole in tarda mattinata: sebbene dipenda dalla stagione, nel pomeriggio la zona viene comunque avvolta dall’ombra. Ad ogni modo, i giri ad anello intorno a ciascun lago durano 40 minuti ciascuno. Tra l’uno e l’altro, poi, troverai anche dei curiosi percorsi adatti specialmente agli amanti della natura! Qualche esempio:
- Il Sentiero dei ciuffolotti e delle cince
- Il Sentiero dei faggi
- Il Sentiero dei massi erratici
NB: I massi “erratici” sono dei blocchi rocciosi traportati dai ghiacciai e depositati in posti insoliti. Nel caso dei Laghi di Fusine, diventano anche una piccola palestra per arrampicatori!

Il prato che invita ad avventurarsi nei boschi intorno al Lago Superiore è talmente morbido che schiacciarlo con le scarpe mi pareva quasi un reato. Io ne ho approfittato per fare un po’ di grounding a piedi scalzi e respirare a pieni polmoni, per poi sdraiarmi a terra e fantasticare osservando le nuvole correre nel cielo. Tra le bellezze del polmone verde che circonda entrambi gli specchi d’acqua si annoverano abeti rossi e bianchi, faggi, pini e larici. Sono sicura ci sia anche dell’altro, ma per questo ti rimando al sito del Consorzio di promozione turistica di Tarvisio.
In primavera e in estate è più “immediato” godere appieno dell’energia del luogo, anche grazie agli eventi che segnano l’amatissima tradizione estiva del No Borders Music Festival. Per l’occasione, i laghi divengono cornice di concerti al chiaro di luna o all’alba, in cui si viene avvolti in un’atmosfera a dir poco magica.
Tuttavia, non per questo i Laghi di Fusine non sono da consigliare per una gita d’inverno. Anzi. Vuoi mettere avere l’onore di assistere ai paesaggi fiabeschi che la neve sa regalare nei mesi più freddi dell’anno? O di rimanere incantato dalle sfumature del foliage autunnale?
LAGHI DI FUSINE: SENTIERI (E RIFUGIO) PER TUTTI

Per un pranzetto caldo, oltre alla Capanna Edelweiss (al Lago Inferiore) c’è anche il ristorante Sette Nani nei pressi del Lago Superiore. Un rifugio sicuro per ripararsi dal gelo, quando le temperature cadono a picco; o per recuperare qualcosa di veloce e gustarselo sulle sdraio posizionate all’aria aperta.
La gita ai Laghi di Fusine è un’escursione adatta a tutta la famiglia, grandi e piccini. Eventualmente, per chi avesse difficoltà consiglio di praticare per lo più il sentiero intorno al Lago Inferiore, meno accidentato e più pianeggiante.
E, già che ci sei, ti suggerisco di visitare il centro della cittadina di Tarvisio, o di buttarti a capofitto nell’impresa della scalata al Monte Lussari. Il punto esatto in cui le Alpi Carniche valicano con decisione le Alpi Giulie.
Se i laghi di montagna sono la tua oasi felice dove lasciarti cullare dalla pace e il silenzio, ti consiglio di dare un’occhiata anche al mio articolo sul Lago di Bled, in Slovenia. Forse un po’ più caotico di Fusine, ma è una perla slovena tutta da scoprire.

Grazie per aver letto: se ti è piaciuto l’articolo o hai qualsiasi dubbio su come arrivare ai sentieri dei Laghi di Fusine in Friuli Venezia Giulia, lascia un commento qui sotto! Ci vediamo alla prossima… Sei pronto/a ad emozionarti ancora? 🙂

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