Cosa vedere in 2 giorni a Malta con i mezzi pubblici

Cosa vedere in 2 giorni a Malta con i mezzi pubblici

2 GIORNI A MALTA IN “INVERNO”

Partire per un viaggio last minute di 2 giorni spostandosi tra le cose da vedere solo con i mezzi pubblici è possibile: specialmente a Malta! È fine febbraio, anche se lì già sembra primavera inoltrata. Quasi nessuno sapeva che mi sarei lanciata in questo viaggio, da sola. Prima di ripercorrere l’itinerario, stavolta, inizierò con una riflessione. Che mi ricorda il motivo per cui non smetterò mai di vagare alla scoperta di nuovi paesaggi, nuove culture e nuove emozioni.

Sono arrivata a Malta sentendomi come una goccia di oceano strappata alla sua libertà, intrappolata nel secchiello di un bambino che si diverte a pescare l’acqua sulla spiaggia. Per poi essere lasciata lì, dimenticata da tutti. Ma quei pochi giorni vissuti sull’isola sono bastati a riallacciarmi con il mondo, con la natura. Come se quel bimbo si fosse ricordato del suo secchiello, disperso sul bagnasciuga. E, tornato indietro, avesse restituito l’acqua rubata al suo luogo di appartenenza, il suo cuore. Il mare, l’oceano.

INFO PRATICHE SUI MEZZI PUBBLICI A MALTA

Medina

Gli unici mezzi pubblici che troverai sull’isola sono i bus. Sono abbastanza regolari, al massimo arrivano 10 minuti in ritardo (ma c’è da capirli: le strade sono molto trafficate). Su tutti gli autobus di Malta è possibile pagare con carta di credito o prepagata contactless. In alternativa, si può utilizzare la moneta, ma l’autista non darà resto.

Il prezzo dei mezzi pubblici a Malta nel 2024 è di 2,50€ per un biglietto classico, 3€ per i biglietti notturni o per i bus rapidi, come i “TD”.

I biglietti hanno prezzo fisso! Questo significa che anche per spostarti da un lato all’altro dell’isola pagherai poco più di 2€. Peraltro, il ticket rimane valido per ben due ore dall’acquisto.

Esiste anche la Tallinja Card – Explore Card, valida per sette giorni. Costa circa 20€ ed è super conveniente qualora tu desiderassi restare a Malta per una settimana. (Non sono però compresi i bus rapidi)

Ricorda che a Malta si guida come in UK, al contrario! Google Maps ti aiuterà a capire la direzione giusta, ma non affidarti troppo a lui per gli itinerari in bus.

Cerca di basarti sulle partenze indicate alla fermata di tuo interesse, senza provare a calcolare tutto l’itinerario. Diciamo che, a volte, tende ad essere un po’ confusionario e proporti mille cambi, quando esistono comunque le linee dirette.

CLICCA QUI PER CONSULTARE ORARI E LINEE AGGIORNATI PER I BUS DI MALTA, DI GIORNO E DI NOTTE, SUL SITO UFFICIALE.

PRIMA SERA: SPINOLA & BALLUTA BAY

Cosa vedere in 2 giorni a Malta con i mezzi pubblici

Le luci dei bar illuminano il porticciolo di Spinola Bay, a fare da sottofondo c’è una playlist di musica cubana. Ceno take away, perché non ho molto da poter spendere, con un piatto di noodles di Ninja, sulla strada che scende alla baia. Soggiorno a 10 minuti a piedi da St. Julian, pertanto faccio a meno di prendere il bus per spostarmi. Ad ogni modo, i mezzi pubblici per muoversi tra le cose da vedere sulla costa a Malta passano con una frequenza di circa 15 minuti, anche nei giorni d’inverno.

Il porto è costellato da barchette colorate, ormeggiate o a riva: noto che si può scendere, camminando in riva al mare. Raggiungo la Sculpture of Fisherman and Cat, che mi ricorda che qui a Malta girano molti gattini randagi. Mi annoto due ristoranti consigliatimi, il Gululu (maltese) e il Manakis (greco). Scatto una foto allo scorcio di St. Joseph Street, precisamente dalle scalinate avvolte nei colori dei locali.

Prima, passeggio fino al Molo di Portomaso, dove si apre una vista sui grattacieli dall’altra parte di St Julian. Poi, tornando indietro, riprendo a fiancheggiare il lungomare panoramico, fino ad arrivare a Balluta Bay. Qui sorge la Chiesa del Monte Carmelo, affacciata sulla spiaggia.

Cosa vedere in 2 giorni a Malta con i mezzi pubblici

La serata trascorre così. Mi siedo su una panchina a leggere il libro “Succede sempre qualcosa di meraviglioso” di Gianluca Gotto, mentre una dolce brezza mi accarezza il viso. Poi mi alzo e ritorno all’hotel, pronta per l’avventura del giorno seguente.

 GIORNO 1, MATTINA: LA VALLETTA

Dopo essermi rovesciata una tazza di tè sulla felpa e aver rischiato di perdere il bus, finalmente arrivo alla capitale, La Valletta. Da St. Julian partono diverse linee, tra cui la 13, la 13 A, la 14 e la 16, impiegando circa mezz’ora di tempo. Per spostarsi in 2 giorni a Malta e visitare le cose da vedere più importanti, i mezzi pubblici sono la scelta migliore… Non ci sarà neanche il problema del parcheggio!

Una gigantesca Fontana dei Tritoni si erge imponente di fronte alla Porta della Città, racchiusa tra i bastioni delle mura antiche. Mi perdo tra le vie del centro storico, ammirando l’antica Biblioteca, le caratteristiche finestrelle colorate degli edifici e gli stendardi che sventolano agli incroci delle strade. Sulla sinistra, poco dopo l’ingresso, guardando in alto in un vicolo scorgerai una serie di farfalle colorate, che da come si confondono con il cielo sembrano quasi vere.

Cosa vedere in 2 giorni a Malta con i mezzi pubblici

Dopo aver passeggiato per Merchants Street e aver oltrepassato la Cattedrale di San Giovanni, mi dirigo agli Upper Barakka. L’ingresso è gratuito: sono giardini regali ed eleganti, con una vista mare spettacolare. Da qui si può ammirare anche alla cerimonia di sparo dei cannoni da Fort Lascaris.

Spostandomi ai Lower Barakka, la vista cambia, affacciandosi sull’Old Fish Market e sul Memoriale dell’assedio di Malta nella 2° Guerra Mondiale. Scendendo dai giardini e salendo sul memoriale, si possono ammirare due fari che delimitano l’ingresso del porto.

Ed è così che, del tutto casualmente, scopro Wuestenwinds Beach, o meglio, il Villaggio di Pescatori incastonato sulla costa. Scendendo dagli scalini, inizia una camminata che porta fino ai piedi del Forte Sant’Elmo. Per un momento, sembra quasi di essere catapultati in un’altra dimensione. I rumori cittadini sono solo un lontano ricordo. Siamo solo il mare, i raggi del sole ed io, silenziosa all’apparenza, ma con un gran casino dentro.

Altre cose da vedere nella capitale di Malta? La Cattedrale di San Paolo, I Giardini Hastings e il Museo Nazionale, se si ha più tempo.

Altrimenti, percorrendo i miei stessi passi, giungerai sulla strada San Bastjan, con vista su Sliema e il Forte Sant’Elmo. Dagli Upper Barakka, inoltre, si può scendere con un ascensore e, pagando solo 2€, venire traghettati fino alle famose “Tre città”. La Vittoriosa, la più bella, a mio parere; Senglea e Cospicua.

GIORNO 1, POMERIGGIO: RISERVA NATURALE DI PEMBROKE E ST. GEORGE

Altra prova che a Malta spostarsi con i mezzi pubblici sia davvero efficiente, soprattutto se cerchi cose vedere in pochi giorni? Basta notare come fuori dal centro de La Valletta vi siano ben 15 terminal, ciascuno per delle linee bus specifiche, con frequenza ogni mezz’ora.

Dopo un pranzo veloce con i tipici Pastizzi maltesi ripieni di ricotta, mi dirigo alla fermata A15, per prendere la linea veloce TD13 e fermarmi a Pembroke. Altra alternativa sarebbero state o Marsaskala o Marsascirocco, con l’unico problema che, al ritorno, avrei dovuto fare cambio bus a La Valletta. Dal momento che sapevo sarei stata troppo stanca, ho preferito dirigermi alla Riserva Naturale di Pembroke. Comunque, sono due cittadine che consiglio vivamente di visitare, anche per la splendida Thomas Bay a Marsaskala.

A 15 minuti a piedi dalla fermata del bus si apre l’inizio della riserva, affacciata sul mare. In fondo, si trova anche una piccola caletta poco conosciuta, la Pembroke Pool. Da lì parte, sulla sinistra, un sentiero che costeggia le scogliere, arrivando fino alla Torre di Madliena. Ci si impiega circa 30 minuti a piedi. Da qui si apre un panorama infinito sull’azzurro smeraldo delle onde. Ci sono anche delle panchine, dietro la torretta, per rilassarsi e prendere il sole.

È vero, siamo a febbraio, ma la temperatura a Malta d’inverno oscilla comunque tra i 12 °C la mattina e i 18 °C il pomeriggio.

Dopo un meritato riposo, torno sui miei passi e mi dirigo direttamente a St George’s Bay. È quasi l’ora del tramonto: il cielo si tinge di rosa, il mare è calmo e dei ragazzi giocano a beach volley. Prendo da bere al chioschetto Pura Vida (è un caso che si chiami come l’unico libro che mi manca da leggere di Gianluca?), mentre ammiro l’enorme Casinò che sorge come sfondo alla spiaggetta.

GIORNO 2, MATTINA: MDINA E RABAT

Tra le cose da vedere a Malta in 2 giorni d’inverno, con i mezzi pubblici, non può mancare Medina, antica capitale dell’isola. Ti suggerisco di recarti qui la mattina presto, per poter apprezzare davvero il motivo per cui Medina venga anche chiamata “la città silente”. Dopo le 10.30, inizieranno ad arrivare bus turistici e ondate di visitatori, che spezzeranno la quiete di questo regno sospeso tra spazio e tempo.

Medina

Per arrivare a Medina da St. Julian’s, puoi prendere la linea bus diretta 202 Rabat, che in circa 45 minuti ti porterà a destinazione.

Qui abitano poco più di un centinaio di persone. Le mura, le case, i palazzi: non appena il sole fa capolino, i suoi raggi illuminano tutta la città di uno splendido manto dorato. Sembra quasi di vagare per un luogo spirituale e incantato. Entrando a Medina dal Gate principale, potrai notare l’imponenza delle mura fortificate che la cingono.

La parte più bella della cittadina sono i vicoli più nascosti, quelli che incontri per caso, perché non sai dove girare. Segui l’istinto e perditi nel momento, senza preoccuparti di cercare le cose da visitare. Le incontrerai comunque! Ti imbatterai in Piazza Mesquita, nella Cattedrale barocca di San Paolo, ammirerai Palazzi raffinati e arriverai fino al Belvedere. Dalla Piazza del Bastione si staglierà un panorama sull’isola, da terra a mare.

Altra città da vedere a Malta, specialmente se si ha un intero weekend a disposizione, è Rabat. Ci si arriva comodamente a piedi da Medina.

Rabat

I vicoli del centro storico di Rabat sono uno più originale dell’altro, soprattutto perché raccontano la vita vera dei suoi abitanti. Anche in questo caso, passeggiando tra le viette, arriverai sicuramente alla Cattedrale di San Paolo di Rabat. La città è inoltre famosa per le sue Catacombe, che ti consiglio vivamente di visitare.

In tarda mattinata, pianifico il resto del pomeriggio. Andrò diretta a Sliema, per vedere la città. Poi passeggerò sul lungomare fino a St Julian, per ammirare le varie spiagge, e infine mi recherò a Bugibba in autobus, alla St. Paul’s Bay.

Da Rabat a Sliema puoi sempre prendere la linea 202, che parte ogni mezz’ora. Stavolta, il viaggio durerà un’oretta.

GIORNO 2, POMERIGGIO: SLIEMA, ST JULIAN’S, BUGIBBA… E IL MARE

Giunta a Sliema, nella fermata più vicina alla costa che dà sulla Valletta, prendo un trancio di pizza take away, e mi rilasso pranzando su una panchina lungomare.

Dopodichè, si riparte per l’avventura! Raggiungendo Tignè, al ViewPoint, dove sorge anche un enorme centro commerciale, troverai un punto panoramico con vista sulla capitale. È da qui che vengono scattate le migliori fotografie alla Cattedrale di San Paolo, situata a Valletta.

Cattedrale La Valletta

Scorgerai anche l’isola di Fort Manoel, costruito nel 1723, che avrai già ammirato dalla Valletta il giorno precedente. Attualmente è in fase di restauro.

Passando per la moderna Piazza Tignè, dove i bambini si divertono a giocare a calcio, raggiungo l’altra costa di Sliema. Qui mi metto in cammino sulla passeggiata lungomare, ma ben presto mi ritrovo a camminare sulle spiagge. Troverai molte scalinate che conducono a distese di pietre massicce, dove in primavera e d’estate si fa il bagno. Qui Si Sana Beach, Sliema Beach, Fond Ghadir Beach… Ce ne sono tantissime.

Potrai ammirare anche i resti delle Victorian Era Baths e Roman Baths, specialmente se il mare non è molto mosso. Superata la Torre di St Julian, si apriranno i Giardini dell’Indipendenza e la splendida Exiles Beach. L’acqua non sarà mai troppo fredda… Fermati qui per un po’, immergi i piedi in acqua e lascia che il sole ti scaldi il viso.

Cosa vedere in 2 giorni a Malta con i mezzi pubblici

Dal lungomare, prima di scendere, noterai anche la Cat Statue di Matthew Pandolfino, una coloratissima scultura a forma di gatto. Ah, tra l’altro, prima di arrivare alla spiaggetta di sassolini passerai in una rimessa barche. La probabilità di scovare tra le imbarcazioni un gattino disteso al sole sarà molto elevata!

Rimettendoci in marcia, ritornerai alla meravigliosa Balluta Bay: qui potrai prendere un autobus per St. Paul/Bugibba. Precisamente, troverai le linee 222, 225 e 212

Se non sarai sfortunato come me, che ha visto il cielo annuvolarsi proprio verso la golden hour, da St. Paul si può ammirare il più bel tramonto di tutta l’isola. Dopo una tranquilla passeggiata, mi sono comunque messa comoda in una delle svariate scogliere rocciose e ho continuato la lettura del libro. Bugibba è un centro prettamente turistico, ma per fare shopping e prendere qualche souvenir è perfetta.

Ritorno a St. Julian’s stanca ma felice, consapevole che questo viaggio sia stato un’ondata di aria fresca di cui avevo veramente bisogno. Il posto giusto, nel momento giusto.

COSE DA SAPERE SU MALTA PRIMA DI PARTIRE

Cosa vedere a Malta in 2 giorni

Alcune domande frequenti:

  • Qual è il periodo migliore per andare a Malta? Dipende da cosa vuoi fare! D’estate potrai approfittare delle calde temperature per fare il bagno, ma per visitare l’isola da cima a fondo ti consiglio di scegliere i mesi “meno caldi” (in cui comunque si sta benissimo).
  • Per l’appunto, la prossima questione è proprio questa: come vestirsi a Malta in inverno? Considera che, di fatto, qui è difficile parlare d’inverno. Tutto dipende dal vento, che potrebbe risultare freddo nei mesi da dicembre a febbraio. L’unica soluzione è vestirsi a strati e portarsi via un po’ di tutto! Io, a febbraio, la sera sono uscita con la giacca di pelle e uno smanicato sopra, mentre di giorno in felpa e maniche lunghe. Fondamentale lo spolverino per quando piove o tira il vento.

Non stupirti se vedrai gru ovunque. A Malta si continua a costruire e costruire, è del tutto “normale” sull’isola. Non troverai molte piante, ma le spiagge e le scogliere sul mare sveleranno il suo lato selvaggio e ti riporteranno a contatto con la natura.

Attento a dove metti i piedi, soprattutto nelle città. Le strade non sono molto pulite, e i marciapiedi non sono sempre presenti. Ci vuole giusto un po’ di prudenza in più, specialmente nelle zone più periferiche.

Ad ogni modo, quest’isola mi è piaciuta tanto. Tornerei a Malta per un viaggio on the road, per scoprire alcune cose da vedere non raggiungibili in 2 giorni con i mezzi pubblici. Ma anche in autobus sono riuscita a visitare alcuni dei posti più belli, totalmente da sola!

Quindi, se non hai nessuno con cui partire, non lasciare che questo ti scoraggi. Prendi quel biglietto aereo e vivi la TUA vita, e ricorda che, ovunque tu sia “Succede sempre qualcosa di meraviglioso 🙂

Gianluca Gotto

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