Quanti giorni servono per visitare Barcellona?

Quanti giorni servono per visitare Barcellona?
Credits: Edoardo Passani

BARCELLONA IN 3 GIORNI

Barcellona ha un posto speciale nel mio cuore. Era il 2019 e avevo deciso di partire in fretta, senza pianificare un itinerario preciso. Ma dopo esserci stata, ho capito perché in molti si chiedano quanti giorni servono per visitare Barcellona. Le cose da vedere e fare sono davvero tante! A mio parere, un weekend è sufficiente, inteso come 3 giorni pieni.

Nonostante la frettolosa organizzazione, sono riuscita a visitare tutte le 10 cose da vedere. Una città caotica, colorata e viva, ad ogni ora del giorno e della notte.

Ecco le 10 cose da vedere e fare a Barcellona in un weekend! Perché non importa quanti giorni servono per visitare Barcellona, ci sono dei luoghi che non devi assolutamente perdere.

10 COSE DA VEDERE E FARE A BARCELLONA

1, La Boqueria

La Boqueira era vicinissima al mio hotel, situato in una traversa della Rambla. È stata la prima tappa: è un mercato storico, oserei dire il più importante di tutta la città.

Non si hanno certezze sull’anno di nascita del mercato, ma già nel Duecento avvenivano proprio qui alcuni scambi commerciali. Cosa troverai all’interno? Di tutto! Qui ho provato lo street food tipico di Barcellona, gustandomi una birra fresca.

Ci sono anche dei veri e propri ristoranti, come il Kiosko Universal e il Bar Boqueria. Negli altri stand spiccano specialità dolci e salate, tapas, frutta, verdura, carne e pesce fresco. Esiste anche una vera e propria polleria e può anche darsi che, girando l’angolo, tu scorga facilmente fontane di cioccolato e frutta caramellata.

Colazione, pranzo, aperitivo e cena: la Boqueria è aperta dalle 8 di mattina alle 8 di sera. Ed essendo situata sulla Rambla, sarai sempre tentato di immergerti tra i suoi vivaci vicoli, non appena sentirai la miriade di profumi provenienti dal suo ingresso.

2. La Rambla e Plaça de Catalunya

Dove inizia Plaça de Catalunya termina la Rambla, o dove termina la piazza comincia la Rambla… Vedila come vuoi, ma non potrai fare a meno di passarci, a prescindere da quanti giorni ti serviranno per visitare Barcellona.

Plaça de Catalunya ha una superficie di 30.000 metri quadri. Tutt’intorno spiccano negozi, hotel, ristoranti, persino l’Hard Rock Cafè (una tappa obbligata di sera, quando suonano live). Tra i posti da visitare a Barcellona, vicino alla piazza principale della città, non perderti il Palazzo della Musica Catalana.

Oltrepassando Plaça de Catalunya, passerai vicino a Casa Batllò e alla Pedrera (o Casa Milà). Scegliere dove entrare non sarà facile, ma la prima ha un fascino insuperabile.

Dalla piazza, invece, guardando in direzione del mare, si dirama la Rambla. La via iconica che conduce al porto è lunga quasi 1 chilometro e mezzo ed è popolata da importanti edifici storici. Percorrendola tutta, potrai scorgere sulla sinistra anche la famosa Piazza Reale, o Plaça Reial.

3. Cattedrale di Barcellona e Basilica di Santa Maria del Mar

Tra i luoghi più particolari da visitare a Barcellona non posso non includere queste due chiese meravigliose.

Intorno alla Placita de la Seu, oltre a stagliarsi una vista suggestiva sull’ingresso della Cattedrale, riuscirai ad ammirare anche i resti del Tempio di Augusto. Sono pervenute al giorno d’oggi solo due altissime torri romane, risalenti al I secolo d. C., non visitabili all’interno.

Per entrare nella Cattedrale di Barcellona, invece, è necessario pagare un biglietto di 10€. Vale la pena: la chiesa è stata riconosciuta non solo come cattedrale, per l’appunto, ma anche come monumento di importanza storica e artistica. La chiesa è realizzata in stile gotico e gode di un panorama sulla città tra le guglie del tetto. Fu dedicata alla alla Santa Eulalia, patrono della cittadina. Le tredici oche che sormontano il chiostro trecentesco simboleggiano proprio l’età della santa, un tempo martire.

La Basilica di Santa Maria del Mar è poco conosciuta, ma è una delle chiese a cui gli abitanti del posto sono più affezionati. L’interno è maestoso e imponente, in stile gotico; forse quasi più affascinante di quello della cattedrale stessa. L’ingresso è gratuito, pertanto approfittane!

4. Casa Batllò

Quanti giorni servono per visitare Barcellona?
Credits: Edoardo Passani

Semplicemente un’icona della città e una delle imperdibili 10 cose da vedere e fare a Barcellona. Casa Batllò non può non essere vista!

Realizzata dal grandioso architetto Antoni Gaudì, è stata dichiarata nel 2005 Patrimonio UNESCO. La facciata della casa è originale, colorata e sinuosa, divenendo ancor più affascinante durante la notte.

Prima della visita ti verrà fornita una audio guida dotata di schermo che ti permetterà di visitare l’intera struttura, anche nelle parti “mancanti”. Passando per alcune stanze ti sembrerà quasi di essere circondato dal mare. Salendo sul tetto, ricco di particolari artistici, potrai scattare una foto ricordo con vista sulla città.

Qualora ti stessi domandando come poter definire lo stile di Gaudì, così sfrontato e mai banale, puoi considerarlo come un insieme di più influenze artistiche. Neogotico, orientale e ispirato all’Art Nouveau.

5. La Sagrada Familia

Quanti giorni servono per visitare Barcellona?
Credits: Edoardo Passani

Eccoci al posto più bello da visitare a Barcellona: al di là di quanti giorni servano per visitarla, la tappa alla Sagrada Familia è obbligatoria.

Ricordo ancora il momento in cui, ascoltando la spiegazione dell’audioguida sulla storia di Gesù, rappresentata dalle sculture nella basilica, mi sono messa a piangere. Visitare la Sagrada Familia non è semplicemente una delle cose da vedere almeno una volta nella vita, ma è anche un’esperienza coinvolgente e spirituale.

I colori arcobaleno riflessi dalle vetrate delle finestre sono una delle poche fonti di luce naturale che filtrano all’interno della chiesa. Talmente imponente che la sua magia è impossibile da descrivere a parole. Sfido chiunque a non commuoversi, alzando lo sguardo verso l’alto e ammirando il tetto della basilica, che sembra quasi toccare il cielo.

Comunque, la Sagrada Familia non dista molto dal centro, potrai comodamente arrivarci in metro!

6. Parc Güell

Il tocco di Gaudì si percepisce anche dentro il colorato Parc Güell. Un parco di circa 18.000 ettari dedicato a a Eusebi Güell, l’impresario a carico del progetto. Il suo desiderio era quello di ricreare a Barcellona un parco dallo stile britannico, con l’aggiunta di dettagli di influenza artistica e architettonica catalana.

All’interno del parco si stagliano anche dei padiglioni, una sala ipostila a colonne doriche dal soffitto a mosaico e si apre uno scorcio panoramico su tutta la città… Fino ad arrivare al mare. Ricorda di fotografare anche la statua della salamandra, simbolo di Barcellona. Animale dal sangue freddo, che simboleggia la forza e la persistenza.

Tra le cose da visitare a piedi a Barcellona, Parc Güell è quella che più ti lascerà senza parole.

7. Parc de la Ciutadela e Arc de Triomf

Quanti giorni servono per visitare Barcellona?
Credits: Edoardo Passani

Tra le cose da vedere gratis a Barcellona, invece, non puoi perdere il Parco della Cittadella. Poco distante dal centro città, è costellato da giardini, monumenti, sculture e la splendida Fontana di Nettuno. Troverai anche un piccolo zoo e una grande serra incantata.

In fondo ai giardini si erge poi il gigantesco Arco di Trionfo, dal color rosso mattone e dagli ornamenti dorati. L’arco venne costruito in concomitanza dell’Expo del lontano 1888, e da lì è divenuto uno dei simboli assoluti della capitale della Catalogna.

8. Museo di Picasso

Credits: Edoardo Passani

Il Museo di Picasso accoglie una inestimabile collezione di opere di Pablo Picasso, uno degli artisti più famosi al mondo. Il museo si espande in cinque palazzi medioevali, creando un percorso che non finisce mai di stupire.

9. Stadio Camp Nou

Il più grande d’Europa. L’immensità dello stadio ti sorprende sempre, che tu sia appassionato di calcio o meno. Anzitutto, ti consiglio di recarti al Camp Nou verso l’ora del tramonto. La luce dorata, quasi arancio, del sole illuminerà le tribune dove è riportato il motto del Barcellona FC, “mes que un club”. (più che un club)

Da vedere anche il museo interattivo e tutto il percorso creato ad hoc per i veri fan del calcio. Anche in questo caso, puoi arrivare allo stadio prendendo la metro.

10. Playa Barceloneta e Port Vell

Durante la bella stagione, Playa Barceloneta è il luogo di ritrovo di tantissimi giovani che si tuffano spensierati nel mare. La spiaggia è pubblica ma è ben curata e dotata di servizi. Alcuni dicono che somigli un po’ a quella di Los Angeles… Ma questo sta a te deciderlo!

Infine, Port Vell è l’ultima tra le 10 cose da fare e vedere a Barcellona, ma non per importanza. Il porticciolo diventa particolarmente scenografico di notte, con i suoi locali e caratteristici ristorantini… Prima del tuo ritorno, ricordati di passare di qui e assaporare un bicchiere sangria.

Ora che sai le cose da non perdere a Barcellona, dovrai solo decidere tu stesso quanti giorni servano per visitare la città. Prendi il primo volo disponibile e buon viaggio 😊

Lascia un commento