COSA VEDERE E FARE A INNSBRUCK

L’itinerario di cosa vedere in un giorno a Innsbruck era pronto da un pezzo, ma solamente a inizio gennaio ci siamo decisi ad andare. Stavolta, i miei compagni di viaggio sono mio padre e mio fratello. Ho amato visitare con loro questa città così piena di cose da fare e vedere: a Innsbruck non ci si annoia mai!

DOVE SI TROVA INNSBRUCK E COME ARRIVARE DALL’ITALIA

Innsbruck è la capitale del Tirolo, la regione ovest dell’Austria, che sorge tra i suggestivi paesaggi delle Alpi. Per arrivare a Innsbruck hai due possibilità:

• Partire in auto, ricordando che, per girare nelle autostrade austriache, è obbligatorio pagare il pedaggio, o meglio, la “vignetta”. Per andare solamente a Innsbruck, non è necessario acquistarla: puoi prendere l’uscita Sud e continuare sulla statale del Brennero. Ricorda che se attraverserai il Ponte Europa è previsto il pagamento di un pedaggio di 11€. La vignetta per l’autostrada, che parte da un minimo di 10 giorni, costa 9,90€ (prezzi 2023).
• Altrimenti, l’Italia è ben collegata alla città grazie ai treni DB-ÖBB EuroCity.

Personalmente, noi abbiamo preferito prendere l’auto per avere maggiore flessibilità, e perché a conti fatti risultava quasi più conveniente rispetto al prezzo del treno. Inoltre, con l’auto potrai spostarti anche a visitare le cose da vedere nei dintorni di Innsbruck, come abbiamo fatto noi! Siamo partiti da Peschiera del Garda, nel Nord Italia, e ci abbiamo messo circa 2 ore e 50. Ovviamente la mattina presto, così da arrivare al parcheggio alle 9:00 puntuali.

Ricorda che puoi comprare le vignette presso le stazioni di servizio, i caselli ASFINAG, tabacchi e club auto.

NB: Per esperienza da pendolare universitaria i treni EuroCity viaggiano sempre perennemente in ritardo, o vengono facilmente cancellati.

Dove parcheggiare a Innsbruck? Ti consiglio di restare nella zona centrale, pertanto nella AltStadt.

Arrivando presto troverai sicuramente posto già all’AltStadt Garage, o nel MarktHallen Garage. E da qui inizierà il nostro itinerario: pronto a scoprire cosa vedere a Innsbruck in un giorno?

ITINERARIO PER VISITARE INNSBRUCK IN GIORNATA

Già uscendo dal parcheggio e imboccando verso sud le stradine che conducono a Maria Theresien Straße si percepisce un’aria pulita, fresca e piacevole. D’inverno ricorda di portare con te una sciarpa e un paio di guanti, perché sarai proprio in mezzo alle Alpi!

Siamo nella via principale della città, e per arrivarci abbiamo impiegato solamente 7 minuti. Dinnanzi a te si staglierà l’elegante Colonna di Sant’Anna, di marmo rossiccio, che porta sulla sommità la statua di Maria. Troverai negozi, edifici barocchi e piccole porticine che nascondono delle meraviglie, come la chiesetta di St. Joseph. Con la scusa di entrare dentro a dire una preghiera, ho potuto ammirare i dettagli baroccheggianti che decoravano ogni suo angolo. 

Proseguendo sulla via, si aprirà di fronte ai tuoi occhi l’imponente Arco di Trionfo. Nel frattempo, però, ti stavi forse chiedendo… Chi è Maria Teresa? Beh, lei era niente meno che l’Imperatrice d’Austria. Nel 1740 ereditò la Corona, e, proprio nel 1765, per celebrare il matrimonio del figlio, fece costruire questo monumento. Stavolta lo stile è romano. L’arco sovrasta la strada, scandendo il passaggio alla parte più tranquilla della città.

Dopo circa 15 di minuti di camminata, arriverai alla storica Basilica di Wilten. Una chiesa in stile rococò, bianca e gialla all’esterno, decorata completamente in oro all’interno. Uno spettacolo. E io che credevo di averla beccata chiusa! Stavo quasi rinunciando ad entrare, quando una scolaresca esce in massa dalla porta d’ingresso. Ci affrettiamo ad intrufolarci all’interno, per goderci la suntuosità dell’architettura e lo splendore dell’oro che la illumina da cima a fondo.

Purtroppo, a meno che tu non ti reca negli orari di messa, troverai una grata a limitare l’accesso. Ma riuscirai comunque a scattare delle bellissime foto e ad ammirarne ogni angolo.

L’itinerario su cosa vedere a Innsbruck in un giorno cambia rotta e torna indietro: dopo una colazione in uno dei bar dei vicoli che riportano al centro, giungiamo nell’affascinante Città Vecchia (o AltStadt).

L’AltStadt ci dà il benvenuto con i suoi colori sfavillanti, la Hoelbling Haus e il Goldenes Dachl, o Tettuccio d’Oro. Il primo è un caratteristico palazzo dalla facciata in stile rococò, mentre il secondo era una residenza degli Asburgo, con un tettuccio ricoperto da più di 2500 tegole dorate. Oggi è visitabile, dal momento che è divenuta la sede del Museo della Storia di Innsbruck.

Proprio nella stessa piazzetta sembrerà salutarti dall’alto la Stadtturm, la Torre con l’Orologio costruita nel Quattrocento e visitabile fino alla cima. Noi siamo saliti, approfittando degli sconti per studenti e over 60. Non la consiglio a chi soffre di vertigini o claustrofobia. Gli scalini per arrivare fino su sono a spirale, e il diametro della torre non è larghissimo.

Ad ogni modo, quando sarai quasi giunto alla fine, ricorda di affacciarti in giù per scattare una fotografia a questa scalinata. Dopo ben 130 gradini sarai arrivato a destinazione. Uscendo dalla porticina, si aprirà un panorama mozzafiato sulle Alpi e su tutta la città, a 360 gradi! La mia parte preferita è quella che si rivolge alla Strada di Maria Teresa: gli edifici, visti dall’alto, sono ancora più belli.

La prossima tappa sarà una delle cose più importanti da fare a Innsbruck, che sia per uno o 3 giorni: eccoci al maestoso Hofburg… Più conosciuto come Palazzo Imperiale!

Non lo sto specificando, ma tutte queste cose da vedere e fare a Innsbruck in giornata sono alquanto vicine fra loro. Ci si sposta massimo 5 minuti a piedi tra l’una e l’altra.

I prezzi del Palazzo Imperiale sono molto convenienti: pagare solo 7 € per una visita di un’ora ne vale assolutamente la pena. Costa un po’ di più se sceglierai di includere anche l’esposizione temporanea che solitamente è situata all’ultimo piano dell’edificio.

Il Palazzo Hofburg viene costruito nel Cinquecento, pertanto presenta uno stile tardo rinascimentale, con qualche riferimento barocco. Le sale sono enormi, e ciascuna presenta delle spiegazioni a riguardo, compresi i personaggi che vi hanno dimorato. Varcando la soglia entrerai nell’antica dimora degli Asburgo, visiterai la camera della Principessa Sissi e scoprirai passo a passo la storia del Paese. Ricorda che all’interno non è permesso scattare fotografie.

Considerando che impiegherai circa un’ora ad esplorare il Palazzo Imperiale, potrai poi scegliere se fermarti a pranzare o se completare un’altra tappa della lista. Tra le cose da fare gratis a Innsbruck, segnati la visita al Duomo di San Giacomo, la Cattedrale della città.

La Cattedrale di San Giacomo risale al Settecento, ma non tutti sanno che è stato costruito sulle fondamenta di una chiesa esistente già dal 1100! Se da fuori potrai ammirarne le particolari curve della strutturaarchitettonica, all’interno rimarrai sicuramente senza fiato. Sarà come essere catapultati dentro un’opera d’arte imponente, di cui non si finisce mai di scoprirne i segreti.

L’ultima fra le chiese da vedere a Innsbruck in un giorno è la Chiesa del Corte con Cappella d’Argento, a pagamento. All’interno, si staglia il monumento funebre all’Imperatore Massimiliano I.   

COSA VEDERE E FARE A INNSBRUCK CON BAMBINI: HOFGARTEN

Prima di continuare fra le cose da vedere a Innsbruck in un solo giorno, decidiamo che è finalmente arrivato il momento di un pranzo caldo. Non avendo prenotato, giriamo in lungo e in largo tra i portici degli edifici dell’Altstadt, cercando di evitare i posti apparentemente più turistici.

Ed è proprio così, casualmente, che troviamo il ristorantino Kaiser Max.  Ordiniamo alcuni tra i piatti tipici proposti, mentre cerco di esercitarmi con il mio tedesco. Ad ogni modo, i camerieri parlano anche un poco d’italiano e l’inglese. Ti consiglio il Tiroler Gröst’l vom Tafelspitz, un piatto completo con carne, uova fritta, verdurine e patate arrosto: davvero buono!

Dopo esserci riposati nel locale, passiamo vicino alla Fontana dedicata al Signore del Tirolo Leopold negli anni del Seicento. La credenza popolare vuole che chi strofinerà la gamba o il piede della statua e getterà una moneta all’interno, potrà realizzare il suo desiderio.

Raggiungiamo finalmente gli Hofgarten, tappa che non vedevo l’ora di incrociare. Gli Hofgarten altro non sono che dei meravigliosi giardini imperiali del Quattrocento, che formano insieme un grande parco naturale. Se nella bella stagione potrai ammirare anche mille fioriture, durante l’inverno il fascino del parco viene acceso da Lumagica. Percorrendo i vicoli del parco, ti imbatterai in statue di animali grandi anche il doppio o il triplo rispetto all’essere umano… Che durante la sera vengono illuminate, quasi come se prendessero vita!

In occasione di Lumagica, l’ingresso a Hofgarten diventa a pagamento, poiché trattasi di un accesso serale straordinario. Ad ogni modo, durante il giorno, i giardini restano sempre aperti al pubblico, pertanto potrai girare liberamente in ogni angolo.

Quando mi sono ritrovata di fronte al Padiglione della Musica, poi, è stato amore a prima vista. Un edificio bianco, elegante, ove all’interno si sviluppa un’ampia sala da concerto, o da ballo. Mi piace immaginare come debba essere, prendere parte ad un evento simile, immersi nella pace della natura e in una struttura così affascinante…

Davanti al Padiglione potrai approfittarne per scattare una foto ricordo tra le ali di Innsbruck! Gli Hofgarten ospitano anche la Casa delle Palme e un altro Padiglione, dove vengono periodicamente realizzate mostre temporanee. Ad un certo punto mi sono anche trovata di fronte ad un esemplare di albero davvero particolare… Aveva tutta l’aria di essere un vecchio amico del terribile Platano Picchiatore (fan di Harry Potter, voi mi capirete).

Scegliendo di prendere la vicina Nordketten Hungerburgbahn, potrai sorvolare la capitale dall’alto, fino ad arrivare al Monte Hungerburg! Inutile dire che la vista da lì sarà pazzesca, specialmente se il meteo è favorevole. Se ti stavi chiedendo cosa vedere a Innsbruck con i bambini in un giorno, lo zoo sulla vetta è incluso nel prezzo di andata e ritorno della funivia, al prezzo di 49€.

Noi non l’abbiamo presa, ma è un’esperienza bellissima, che ti consiglio vivamente di fare. Dovendo far ritorno presto, ci mettiamo già in cammino verso l’auto, non prima di aver passeggiato sul ponte Innbrucke, vicino al parcheggio. Per arrivarci, scegliamo di perderci deliberatamente tra i vicoli della città vecchia. Una volta giunti al ponte, ammiriamo la vista sull’altro lato, costellata da casette dai tanti colori diversi.

Si sono fatte circa le 15, ma c’è un’ultima tappa dell’itinerario, nascosta nei boschi che circondano la città…

COSA VEDERE IN UN GIORNO NEI DINTORNI DI INNSBRUCK

A soli 10 minuti d’auto da Innsbruck, sulla via del ritorno, si nasconde nella vegetazione un meraviglioso castello. Sto parlando di Ambras Schloss, un Castello, oltre che Museo, che raccoglie importanti testimonianze del territorio austriaco.

Piccola curiosità: sapevi che il museo di questo castello è il primo al mondo ad essere situato ancora nel posto originario di costruzione?

L’Ambras Schloss è una delle mete da non perdere in un viaggio nel Tirolo anche di più giorni, o una delle cose da fare a Innsbruck qualora fossi in città per almeno 3 giorni. Considera che per visitarlo completamente ci si impiega parecchio tempo, un paio d’ore almeno. Il castello, uno dei motivi per cui Innsbruck è divenuta così famosa, è suddiviso in tantissime stanze, alcune delle quali ospitano mostre d’arte temporanee.

Arrivando in auto, parcheggerai vicino alla parte bassa del castello. Qui, ad attenderti, ci saranno i coloratissimi pavoni (più femmine che maschi, in realtà, le riconoscerai grazie al loro colore bianco candido). Li vedrai girare liberamente nel grande prato di fronte al palazzo. Ricorda che potrebbero decidere di spiccare un bizzarro volo da un momento all’altro!

Non avendo tempo a sufficienza non abbiamo visitato gli interni del Castello di Ambra, ma solamente gli esterni. Da una piccola fessura nelle mura che danno verso il centro città, potrai scorgere una visuale insolita su Innsbruck e le sue montagne.

Come potrai notare tu stesso, non si tratta di un castello costruito per difendere la città, quanto piuttosto per ospitare i sovrani austriaci. Fu l’Arciduca Ferdinando II, in particolare, a volerlo realizzare in stile Rinascimentale. Per questo, si servì degli architetti Giovanni e Alberto Lucchese e dal 1560 diede inizio ai lavori.

Ferdinando iniziò così a conservare la sua grande collezione di armi, ritratti, oggetti preziosi e tanti altri tesori segreti proprio tra le mura dell’“Upper Castle”. Successivamente, il castello fu restaurato in stile neogotico e convertito in museo nel 1880. Alcune tra le sale più belle da visitare sono la Cappella di St Nicholas, la Spanish Hall e, indubbiamente, anche i curatissimi giardini.

Fuori dal castello si aprirà lo Schlosspark, un’area verde che si disperde tutt’intorno, ricca di sentieri, alberi particolari e piccoli animali. Potrai vistarla liberamente, senza pagare alcun biglietto.

Ritorniamo con la consapevolezza di aver vissuto, anche se solo per qualche ora, in una città che sembra essere uscita dal mondo delle favole. Rientrare in Italia sembra quasi come atterrare su un’altra dimensione dopo tutte le cose da vedere a Innsbruck… Sarà il fascino dell’Austria, un Paese dove un tempo principi e principesse sono realmente esistiti!